venerdì 16 aprile 2010

Ad occhi aperti

Volti sconosciuti, volti poco noti; un gabbiano e un calabrone .Il gabbiano vola mostrando il culo, il calabrone vola perchè non lo sa, non sa non conosce non vuole sapere. Beata incoscienza puttana indolenza e maledetto "sia 'l giorno 'l mese et l'anno". Brucia e sanguina l'addio, fuggi corri scappa, chè tanto la porta è già aperta. Fugge il culo del gabbiano, spinge il calabrone ignaro; fuma la testa fuma la mostra fuma la nostra. Una foto una leggenda e parole gentili, scappa un sorriso e a dormire senza dormire.
Beato incosciente e fottuto perdente saccente s'accende ed esplode.

1 commento:

  1. bella.se sapessi come si mettono i cuoricini e se non odiassi i cuoricini....

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